domenica 13 ottobre 2019

INTERVISTA ALLA CUSTODE DEL TESORO DI  H.P. LOVECRAFT
DELLA JOHN HAY LIBRARY



Diamo il benevenuto alla dottoressa Heather Cole, direttrice della Collezione Howard Phillips Lovecraft della John Hay Library di Providence, RI. Sono davvero onorato di poter regalare questa primizia ai miei lettori. Innanzitutto voglio ringraziare la dottoressa Cole per avermi accolto con gentilezza e cordialità quando sono stato a Providence per visitare la John Hay Library, a due passi da casa Lovecraft, per vedere la collezione dei manoscritti, delle lettere e degli oggetti di Howard Phillips Lovecraft. Con questa intervista spero anche di fare un po’ più di luce sul Sognatore di Providence e sui suoi scritti.

Heather come è dirigere la più importante collezione di Howard Phillips Lovecraft del mondo?

“È una grande responsabilità! Mi piace incontrare studiosi che vengono da tutte le parti del globo per studiare i testi e i documenti e condividere il loro interesse su questo grande personaggio. Sono affascinata da come le opere di Lovecraft vengano analizzate e interpretate, aggiornate e considerate dai lettori del ventunesimo secolo.”

Quale è l’oggetto più richiesto della collezione di Lovecraft?

“Ci sono vari oggetti molto richiesti: gli appunti di Lovecraft per il romanzo “Alle Montagne della Follia”, ai disegni per la realizzazione di una statua di Cthulhu, per non parlare dei manoscritti delle sue storie più famose.”

Pensi sia possibile che altri oggetti di Lovecraft possano riemergere nei prossimi anni?

“Noi speriamo di continuare a digitalizzare i nuovi manoscritti quando saranno aggiunti alla collezione, in aggiunta ad altro materiale nella collezione come le lettere tra i membri del circolo di Lovecraft.” 

Dalla tua risposta capisco che ci sono molte altre lettere non ancora pubbliche…quali sono?

“Abbiamo un bel po’ di corrispondenza da Robert H. Barlow, Robert Bloch, W. Paul Cook, August Derleth, Ernest A. Edkins, Sonia H. Greene Davis (la moglie di Lovecraft), Frank Belknap Long, Jr., E. Hoffman Price, Clark Ashton Smith, e Donald Wandrei. Alcune di queste lettere sono state scritte a Lovecraft; altre sono scritte tra i vari membri del circolo Lovecraft” 

Pensi che la John Hay Library possa acquisire altre lettere di Lovecraft o manoscritti nel prossimo futuro?

“Purtroppo non possiamo acquistare ogni articolo di H.P. Lovecraft che appare sul mercato, ma sono sempre alla ricerca di collezioni di materiale che possa aggiungere vero valore alla nostra collezione.”

È possibile che la John Hay Library possa acquistare e rendere finalmente disponibili le lettere tra Howard Phillips Lovecraft e Frank Belknap Long?

“I fondi per le acquisizioni sono in qualche modo limitati per i nuovi acquisti di Lovecraft, vediamo!”

Quel ‘vediamo’ può essere inteso in senso positivo?

“Le lettere tra Lovecraft e Long sarebbero un importante aggiunta alla nostra collezione. Ma non sono certa di poterle acquisire.”

Quale è la cosa più insolita che è accaduta riguardo la collezione di HPL?

“Fortunatamente non è accaduto nulla di bizzarro, come avviene nelle storie di Lovecraft! Ma la cosa più bella è che io ho incontrato ricercatori di Lovecraft dal Giappone, Francia, Italia, Svezia, Inghilterra, Australia, e molti altri luoghi—sono davvero impressionata di questo interesse mondiale.”

C’è qualcosa nella collezione che ancora non è stato esposto o digitalizzato per mancanza di tempo e di risorse?

“Noi abbiamo digitalizzato tutto quanto fu scritto da Lovecraft nella nostra collezione (manoscritti, lettere, juvenilia, ecc.) ma non il materiale dei membri delle famiglie o dei membri del suo circolo. È una collezione enorme, e la sua digitalizzazione è costosa e impegnativa in termini di tempo (senza considerare che il fotografare tutti gli oggetti, organizzare tutte le foto e aggiungere i metadati così che gli utenti possano trovare le immagini, è davvero dispendioso).”

Heather, credi che ci sia la possibilità che prima o poi altre lettere di Lovecraft, oggi sconosciute, possano ancora venire alla luce?

“Accadrà certamente, Lovecraft scrisse migliaia di lettere, ci sono ancora raccolte che sono state conservate dalle persone a cui ha scritto (o dai loro discendenti). Come le lettere tra Derleth e Wandrei…” 

Credi che in un futuro possa riemergere anche una storia non pubblicata di Lovecraft? O magari una storia giovanile scampata alla distruzione?

“Ci sono tantissime storie pubblicate in maniera anonima o ghostwritten, per questo penso che in futuro saremo in grado di identificare nuove storie scritte da lui. A volte emerge un nuovo pezzo dei suoi Juvenilia, ma sarebbe davvero una sorpresa scoprire un manoscritto di un romanzo completamente inedito!” 

Grazie Heather, speriamo di avere presto belle notizie dalla John Hay Library!