LA MACCHINA DA SCRIVERE DI H.P. LOVECRAFT
Howard
Phillips Lovecraft possedette e usò, poco, sempre la stessa macchina da
scrivere la Remington 1906. Secondo la biografia, ormai un po’ datata ma sempre
interessante, di L. Sprague De Camp Lovecraft:
a biography, purtroppo mai tradotta in italiano, tutte le volte che la
macchina da scrivere si rompeva Lovecraft doveva industriarsi per aggiustarla,
e per questo era da lui poco usata, perché le riparazioni costavano troppo e Lovecraft
raramente poteva permettersele.
L’altro
grande biografo del Sognatore di Providence, S.T. Joshi scrive nel suo A Dreamer and a Visionary che H.P.
Lovecraft aveva una “1906 Remington usata” e che “l’aveva acquistata con i suoi
soldi nel 1906”. In I Am Providence, le
cose cambiano un po’ in quanto Joshi scrive “1906 Remington” (p.57) e alcune
pagine dopo la definisce come “usata”.
Il
saggio di Donald Clarke A Life of Fantasy
and Horror: H.P. Lovecraft ci fornisce una data più precisa, forse
ritrovata nelle migliaia di lettere di Lovecraft, infatti afferma che “il 6
luglio del 1906, Lovecraft ricevette una macchina da scrivere Remington usata.”
Insomma
quando Lovecraft l’ha comprata era davvero usata? Come si può comprare nel 1906
una Remigton usata del 1906?
Mistero.
Certo
è anche possibile che, dato che le macchine da scrivere usate erano comuni a
quell’epoca, Lovecraft ne avesse comprata una usata del 1906 a luglio del 1906.
In quei giorni gli uffici di telegrafia o le agenzie di battitura a New York martellavano
senza sosta sui tasti. Consumando le macchine da scrivere, usandole per sei
mesi, per poi venderle per comprarne di nuove. Macchine che erano acquistate da
‘ristrutturatori’ i rebuilder (oggi tornati in voga per gli Apple, Ipad &
Iphone) che montavano una nuova piastra e nuovi tasti. C’è anche da considerare
che all’epoca i modelli erano distinti solo da un numero di serie e che quindi
era possibile vendere, a chi era meno del mestiere, una macchina da scrivere
del 1905 come una del 1906 dato che erano identiche.
Lovecraft
molto probabilmente usava una Remington ‘up-strike’ in quanto quella che
permetteva di vedere ciò che si scriveva non fu introdotta sul mercato
americano prima del 1908 come dimostra il database dei numeri di serie e dei modelli:
http://www.tw-db.com/indexen.htm Ciò significa che il povero Lovecraft doveva
sollevare manualmente il rullo ogni tanto per vedere se aveva scritto
correttamente e per rileggere la frase. Forse è per questo che alla fine
preferiva scrivere con la stilografica e odiava la macchina da scrivere!
Curiosamente Lovecraft nella sua collezione di armi da fuoco
aveva anche un fucile Remington, (cfr Lovecraft:
a biography, L. Sprague De Camp) e scrisse in una lettera del suo
dispiacere di averlo dato via. forse era la marca ad averlo impressionato? Di certo
la Remington era una delle marche top per le machine da scrivere.
Nella stessa estate del
1906 Lovecraft spese ben 50 dollari per un telescopio astronomico, e circa
dieci giorni dopo usò la Remington per scrivere la sua famosa lettera allo
Scientific American quando, in sostanza scoprì un nuovo pianeta oltre l’orbita
di Nettuno, Yuggoth, pardon Plutone.